AUSILI TIFLOTECNICI E SUSSIDI OTTICI PER NON VEDENTI E IPOVEDENTI

L’utilizzo di ausili rende possibile o facilita alle persone con problemi alla vista il disbrigo di faccende quotidiane come, ad esempio, in caso di difficoltà in casa, nella cura e igiene della persona, nel leggere, nel telefonare, nel riconoscimento di banconote, nell’organizzazione del tempo libero, nell’orientamento, nel riconoscimento di scalini, gibbosità, ostacoli ecc.

Alcuni ausili sono:

• orologi parlanti, sveglie, termometri per la febbre, sfigmomanometri, bilance
• telefoni e cellulari con tasti e caratteri ingranditi oppure cellulari con una sintesi vocale
• apparecchi vocali di lettura
• sintesi vocale e software di ingrandimento per il pc
• lenti o apparecchi di ingrandimento per la casa o portatili per fuori casa
• occhiali ipercorrettivi e filtri contro l'abbagliamento per gli occhiali
• bastoni bianchi come segno di riconoscimento o per l’orientamento e la mobilità
• punti tattili adesivi per la marcatura in casa o su dispositivi elettronici
• dispositivi per ascoltare audiolibri e -riviste

CONSULENZA DI AUSILI

Presso il Centro Ciechi St. Raphael è istituita una apposita sala ausili dove vengono offerte delle consulenze individuali da parte di personale specializzato per la scelta di ausili. Certi ausili possono anche essere provati in occasione di una visita a domicilio. Per fissare un appuntamento, si può chiamare la signora Linda Lubian al numero telefonico 0471 442343 oppure 0471 442323.

Individuato l’ausilio adatto, il Centro Ciechi St. Raphael e l’Unione Ciechi e Ipovedenti aiutano a procurarlo e a presentare un’eventuale domanda di finanziamento all’Azienda Sanitaria.

RICHIESTA DI FINANZIAMENTO DI AUSILI TIFLOTECNICI O OTTICI ALL'AZIENDA SANITARIA

I ciechi e gli ipovedenti con un residuo visivo corretto non superiore ad 1/10 oppure con un campo visivo binoculare inferiore al 30% possono richiedere all’Azienda Sanitaria il finanziamento degli ausili riportati nel cosiddetto nomenclatore tariffario.
Per quanto riguarda occhiali e lenti a contatto per i minorenni valgono criteri speciali relativamente al residuo visivo e gli adulti possono farne richiesta con un residuo visivo fino a 4/10 o campo visivo binoculare fino a 30 gradi.
Per la domanda, che può essere svolta tramite l’Unione Ciechi e Ipovedenti, sono necessari una prescrizione da parte di un oculista dell’Azienda Sanitaria, un preventivo spesa e il verbale di visita collegiale (presupposto è che la minorazione visiva sia accertata dalla Commissione Ciechi o Invalidi Civili, eccetto per i minorenni).

AGEVOLAZIONI FISCALI PER L'ACQUISTO DI AUSILI

Per l’acquisto di ausili è possibile chiedere l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata del 4%. Al rivenditore deve essere consegnata copia del verbale di visita collegiale della Commissione Ciechi o Invalidi Civili comprovante la minorazione visiva nonché una certificazione del medico curante (anche medico di base) che attesti un collegamento funzionale tra la menomazione e l’ausilio che si desidera acquistare.
Detti documenti nonché la fattura devono essere presentati durante la stesura della dichiarazione dei redditi per poter oltre a ciò, detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute.

CONTRIBUTI PER AUSILI DA PARTE DELL'UNIONE CIECHI E IPOVEDENTI

Per appoggiare l’autonomia e la comunicazione dei minorati della vista l’Unione, a seconda delle possibilità e sotto osservanza di determinati criteri, assume per i propri soci una parte dei costi per l’acquisto di un bastone bianco o di un lettore daisy per l’ascolto di audiolibri. Inoltre i soci possono richiedere la concessione di un contributo per l’acquisto di altri costosi ausili tiflotecnici e sussidi ottici che non vengono finanziati completamente dall’Azienda Sanitaria.